Ieri pomeriggio il festival Jazz na Starówce ha portato un po’ di jazz italiano a Varsavia con la grande voce di Maria Pia De Vito, accompagnata da Huw Warren al pianoforte e da Iain Ballamy al sax. Come è consuetudine del suo stile, Maria Pia De Vito ha mescolato generi musicali diversi mettendo spesso in risalto un deciso carattere partenopeo. Un esempio di ciò è la sua versione di Olha Maria, un brano di Tom Jobim con il testo di Chico Buarque e Vinícius de Moraes, tradotto in napoletano da Maria Pia De Vito (con il permesso e l’approvazione di Chico Buarque) con il titolo di Curre Maria. In questa sua versione è interessante notare come quello che è un classico della canzone brasiliana (che potete ascoltare qui) assuma una connotazione totalmente diversa: dalla tristezza brasiliana a un senso del dramma che è fortemente e naturalmente napoletano. Potete ascoltare questa interpretazione di grande intensità nel video qua sotto, seguito da un altro brano (un po’ più allegro) del concerto.


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