“Dimenticare le tensioni / assaporare le illusioni”… con queste parole cominciava una canzone che ho scritto un po’ di anni fa e che si chiama “Giochi dimenticati”. Mi sono sempre identificato molto nella dimensione creativa e giocosa della vita, al punto che scrivere una canzone intorno a questo tema è stata una cosa quasi ovvia. Era il 2004 quando mi ritrovai con la musica di questo brano già completata, ma senza un testo. L’occasione di completare il brano venne quando lo sceneggiatore Gianni Maragno mi chiese di scrivere una canzone sul soggetto per un cortometraggio a cui stava lavorando. Il film (che purtroppo non si è mai realizzato) si sarebbe dovuto chiamare “Giochi dimenticati” e la sceneggiatura parlava di un nonno che recuperava il suo rapporto con i nipotini insegnando loro i giochi di una volta, tutti basati sulle capacità manuali e su un maggiore uso della fantasia, rispetto ai videogiochi da cui i piccoli erano ormai dipendenti. Basandomi su questo soggetto ho scritto il testo che mancava alla mia canzone, che dunque ha finito per parlare della riscoperta della dimensione ludica da parte di un adulto. La bossa nova spensierata della musica sembrava sposarsi perfettamente a questo tema giocoso.

Il brano è stato registrato a Matera nel gennaio 2005 ed è stato cantato da Mario Montemurro. Mi sono reso conto che in tutto questo tempo non ho mai caricato il brano su YouTube, e dunque oggi ho colmato la lacuna. Chi invece vuole il brano in Mp3 può comprarlo su iTunes. Qui sotto trovate il testo della canzone seguito dagli artisti che hanno suonato. Se vi piace, lasciate pure un commento.

GIOCHI DIMENTICATI
(musica e parole di Filippo Maria Caggiani)

Dimenticare le tensioni
assaporare le illusioni
e poi di nuovo aprire la mente al gioco
e accorgersi che non si è smesso
di essere bambino

e con la bicicletta e un cartoncino
far finta di volare su una moto
che scompare all’orizzonte
di chi ha tanta fantasia
e non sa che esiste al noia

e questo cielo
tra tante stelle non si accorge neanche di me
che sto sospeso tra le nuvole quassù
giochi dimenticati mettono ali anche su me
che sto volando con la fantasia

e come un bimbo che si è perso
e che ritrova la sua strada
mi sento più sicuro del mio cammino
adesso che ho di nuovo sassolini da seguire

e col veliero e con il suo corsaro
far finta di solcare i sette mari
navigando insieme al vento
con le vele della prua
che non vanno mai controvento

e questo cielo
tra tante stelle non si accorge neanche di me
che sto sospeso tra le nuvole quassù
giochi dimenticati mettono ali anche su me
che sto volando con la fantasia

e il gioco è vivere
come un bambino che non è mai grigio
e porta un sogno per sempre con sé

questo cielo
tra tante stelle non si accorge neanche di me
che sto sospeso tra le nuvole quassù
giochi dimenticati mettono ali anche su me
che sto volando con la fantasia

Musicisti:

Mario Montemurro – voce
Francesco Paolicelli – chitarra
Filippo Maria Caggiani – programmazione piano digitale
Francesco Altieri – Honer Pianet T e synth acoustic bass
Paolo Galante – batteria e programmazione percussioni

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